Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr.

[fabiophorus]

una Russula per l'estate 3



...e terza in ordine di apparizione, estiva, nelle faggete valbormidesi, in quanto a numero di esemplari che si possono incontrare, abbiamo la ben nota Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fries (1863);
specie particolare in quanto dovrebbe essere l'unica (spero! ), almeno per quanto rigurda l'Europa, ad avere le lamelle, allo sfregamento, non fragili come abitualmente si osserva nelle altre specie di Russula, ma di una caratteristica consistenza, detta ---> 'lardacea, grassa, cerosa'; a tal proposito Vi chiedo: questa particolarità della consistenza lamellare trova riscontro in una qualche forma di intreccio della tessitura ifale imeniale?...o è dovuta alla forma, dimensione, spessore..ecc...ecc...delle ife imeniali stesse?...o entrambe le cose?...o è dovuta ad altra causa?....

---> intanto Vi mostro qualche immagine odierna:

[fabiophorus]

[fabiophorus]

[fabiophorus]

[fabiophorus]

aggiungo che il colore del deposito sporale in massa, in questa specie, è bianco-biancastro (Ia-Ib, Codice Romagnesi) (1-2, codice Dagron)

e la posizione da indexfungorum:

Current Name:
Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr., Monogr. Hymenomyc. Suec. (Upsaliae) 2(2): 194 (1863)

Synonymy:
Agaricus cyanoxanthus Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4: 40 (1774)
Russula cutefracta Cooke, Grevillea 10(no. 54): 46 (1881)
Russula cyanoxantha f. cutefracta (Cooke) Sarnari, Bollettino dell'Associazione Micologica ed Ecologica Romana 10(no. 28): 35 (1993)
Russula cyanoxantha f. pallida Singer, Z. Pilzk. 2(1): 4 (1923)
Russula cyanoxantha f. peltereaui Singer, Z. Pilzk.: 15 (1925)
Russula cyanoxantha var. cutefracta (Cooke) Sarnari, Bollettino dell'Associazione Micologica ed Ecologica Romana 9(no. 27): 38 (1992)
Russula furcata sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)

[stegiampi]

Io penso ad un'altra causa (per meglio dire ad un'altra sostanza presente).
La stessa per cui il cappello di R.cyanoxantha risulta untuoso, lubrificato e le cui ife sono metacromatiche in blu di cresile.
Ci sono anche altre Russule che presentano il cappello untuoso al tatto, ma le cui ife non risultano essere metacromatiche.

Hai mai provato a sfregare le lame di una cyanoxantha a lungo tra le dita e poi annusare le dita stesse?

Ciao,


Giampietro

[fabiophorus]

Io penso ad un'altra causa (per meglio dire ad un'altra sostanza presente).
La stessa per cui il cappello di R.cyanoxantha risulta untuoso, lubrificato e le cui ife sono metacromatiche in blu di cresile.
Ci sono anche altre Russule che presentano il cappello untuoso al tatto, ma le cui ife non risultano essere metacromatiche.

Hai mai provato a sfregare le lame di una cyanoxantha a lungo tra le dita e poi annusare le dita stesse?

Ciao,


Giampietro

Ciao Giampietro!

...molto interessante!...non ho mai provato ad annusare le dita dopo aver sfregato per bene le lemelle quale odore si dovrebbe sentire?..e si sa qual'è la sostanza cui accenni?

con amicizia!

p.s.: Giampietro perdonami ma mi sono accorto che quotando il tuo messaggio devo aver fatto qualche casino e ne ho cancellato una parte! ...ti chiedo ancora scusa...e se puoi riproponi quanto avevi scritto precedentemente.....

p.p.s.: anche se è una specie piuttosto comune penso sia interessante comunque analizzarne la microscopia, anche per le caratteristiche particolari accennate precedentemente...invio essiccata e spore?...che ne dici?

CiaU!

[stegiampi]

Ciao Fabio e ben trovato.
No, il mio post è completo e quindi non hai cancellato nulla.

L'odore che dovresti percepire sfregando lentamente le lame di una cyanoxantha ( Non troppo fresca) è come di un sentore
che ricorda il solfato di ferro.
Non so se usi il solfato di ferro ma altra interessante reazione che avviene in R. cyanoxantha è che la reazione sulla
carne da negativa, diviene nel giro di qualche ora grigio verde.

L'aspetto interessante della microscopia riguarda reazione metacromatica delle ife del cappello con il blu di cresile, quindi spedisci pure.


Ciao e a presto.


Giampietro