Amanita cf. lividopallescens
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Amanita cf. lividopallescens
visto che l'ultimo post in questa sezione del forum è di quasi un anno fa vedo di movimentarlo un pò io.
Posto queste immagini di questa raccolta che credo ruoti attorno ad Amanita cf lividopallescens.
Il "cf" è dovuto ai dubbi che posterò.
Per il momento ...
Amanita lividopallescens (Secr. ex Boud.) Kühner & Romagn., Fl. Analyt. Champ. Supér. (Paris): 434 (1953)
Sinonimi
Amanita lividopallescens (Secr. ex Boud.) Kühner & Romagn., Les Amanites et la tribu des Amanitées (Nancy): 67 (1931)
Amanita vaginata f. lividopallescens (Secr. ex Boud.) E.-J. Gilbert, Le Genre Amanita Persoon (Lons-le-Saunier): 140 (1918)
Amanita vaginata var. lividopallescens Secr. ex Boud.
Amanitopsis lividopallescens Secr. ex Boud., Icon. Mycol. (Paris) 4: 3 (1911)
Raccolta
Castino (CN), lungo la strada statale Alba - Savona, m. 400 circa s.l.m., 26/06/011, leg. G. Baiano.
Habitat
Su terreno estremamente calcareo, in ambiente xerotermofilo, posizione assolata con presenza dominante di roverella, orniello e pino silvestre.
Nel momento ed in condizioni adatte vi crescono frammiste specie tipiche di questo ambiente come Boletus pulchrotinctus, lupinus,satanas, ecc..., amanita ovoidea e proxima, ecc..., ecc...
Numerosi esemplari in stadio piuttosto avanzato (tranne uno) per il gran caldo e vento precedente la raccolta.
La descrizione credo sia superflua in quanto ben evidenziata dalle immagini allegate.
Esemplari piuttosto grandi e robusti, caratterizzati dal cappello di colore biancastro crema grigio livido e dal gambo con costanti, abbondanti ed evidenti residui del velo in tutti gli esemplari, di marcato colore giallo carico tendente all'arancio. Tale colore si evidenzia pure sul filo delle lamelle (ancora sterili) dell'unico esemplare giovane reperito.
Ora alcune immagini
Posto queste immagini di questa raccolta che credo ruoti attorno ad Amanita cf lividopallescens.
Il "cf" è dovuto ai dubbi che posterò.
Per il momento ...
Amanita lividopallescens (Secr. ex Boud.) Kühner & Romagn., Fl. Analyt. Champ. Supér. (Paris): 434 (1953)
Sinonimi
Amanita lividopallescens (Secr. ex Boud.) Kühner & Romagn., Les Amanites et la tribu des Amanitées (Nancy): 67 (1931)
Amanita vaginata f. lividopallescens (Secr. ex Boud.) E.-J. Gilbert, Le Genre Amanita Persoon (Lons-le-Saunier): 140 (1918)
Amanita vaginata var. lividopallescens Secr. ex Boud.
Amanitopsis lividopallescens Secr. ex Boud., Icon. Mycol. (Paris) 4: 3 (1911)
Raccolta
Castino (CN), lungo la strada statale Alba - Savona, m. 400 circa s.l.m., 26/06/011, leg. G. Baiano.
Habitat
Su terreno estremamente calcareo, in ambiente xerotermofilo, posizione assolata con presenza dominante di roverella, orniello e pino silvestre.
Nel momento ed in condizioni adatte vi crescono frammiste specie tipiche di questo ambiente come Boletus pulchrotinctus, lupinus,satanas, ecc..., amanita ovoidea e proxima, ecc..., ecc...
Numerosi esemplari in stadio piuttosto avanzato (tranne uno) per il gran caldo e vento precedente la raccolta.
La descrizione credo sia superflua in quanto ben evidenziata dalle immagini allegate.
Esemplari piuttosto grandi e robusti, caratterizzati dal cappello di colore biancastro crema grigio livido e dal gambo con costanti, abbondanti ed evidenti residui del velo in tutti gli esemplari, di marcato colore giallo carico tendente all'arancio. Tale colore si evidenzia pure sul filo delle lamelle (ancora sterili) dell'unico esemplare giovane reperito.
Ora alcune immagini
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Re: Amanita cf. lividopallescens
Ambiente di crescita
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Re: Amanita cf. lividopallescens
due esemplari connati molto tipici
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Re: Amanita cf. lividopallescens
unico esemplare abbastanza giovane con filo delle lamelle tipicamente giallo come le zebrature sul gambo.
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- 009-DSC_0211.JPG (132.46 KiB) Visto 7894 volte
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Re: Amanita cf. lividopallescens
un pò di micro ...
spore non amiloidi, tondeggianti, ma la maggior parte non sferiche, all'incirca 12-13x9-10 micron.
spore non amiloidi, tondeggianti, ma la maggior parte non sferiche, all'incirca 12-13x9-10 micron.
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- 15-DSCN4537.JPG (90.81 KiB) Visto 7890 volte
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Re: Amanita cf. lividopallescens
Dimenticavo ... la struttura della volva mi pare filamentosa con alcune grosse cellule globose od allungato-globose, anche fino a 60 micron e più (le batterie della fotocamera mi hanno abbandonatop sul più bello).
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- 014-DSCN4538.JPG (131.83 KiB) Visto 7890 volte
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Re: Amanita cf. lividopallescens
ed ora un pò di discussione ...
Premetto che conosco poco le Amanita e non ho praticamente letteratura specializzata, ma da tutte le foto osservate su internet e su qualche testo divulgativo, mai ho osservato residui del velo così evidenti e di colore giallo-arancio così intenso come quello presentato dai miei esemplari.
Ma dalla poca letteratura consultata mi è parso di capire che questa "lividopallescens" sia una specie non ben definita sia per il colore del velo sia per la forma delle spore che vengono date da "praticamente sferiche" a "più o meno ellittiche".
Inoltre, consultando il "Galli" (Roberto Galli - Le Amanite, 2001) ho notato che la foto proposta per A. lividopallescens (pur trattandosi di esemplari giovani e perfettamente sviluppati), non evidenzia la benché minima traccia di "zebrature" gialle sul gambo e le spore ivi disegnate sono praticamente sferiche.
Inoltre l'autore, nelle note, cita Amanita separata Contu che avrebbe "spore prevalentemente ellittiche".
Infine lo stesso autore cita Amanita fraudolenta Contu (=Amanita lividopallescens var. tigrina Romagn. ex Bon) che avrebbe un gambo "nettamente zebrato di bruno ed il tagliente lamellare al pari punteggiato dello stesso colore".
Insomma, mi pare (sempre se non ho preso una clamorosa cantonata e non si tratta di tutt'altro ...) che questa specie sia molto variabile oppure attorno ad essa esistano entità ancora non del tutto ben definite.
A chi ne sa più di me in merito (ci vuole davvero poco ...) la sentenza.
Aspetto lumi con speranza ...
Infine riporto il link ad una splendida scheda di "marinetto" (Marino Zugna) relativa a A. lividopallescens con spore perfettamente sferiche e gambo praticamente non "zigrinato".
Premetto che conosco poco le Amanita e non ho praticamente letteratura specializzata, ma da tutte le foto osservate su internet e su qualche testo divulgativo, mai ho osservato residui del velo così evidenti e di colore giallo-arancio così intenso come quello presentato dai miei esemplari.
Ma dalla poca letteratura consultata mi è parso di capire che questa "lividopallescens" sia una specie non ben definita sia per il colore del velo sia per la forma delle spore che vengono date da "praticamente sferiche" a "più o meno ellittiche".
Inoltre, consultando il "Galli" (Roberto Galli - Le Amanite, 2001) ho notato che la foto proposta per A. lividopallescens (pur trattandosi di esemplari giovani e perfettamente sviluppati), non evidenzia la benché minima traccia di "zebrature" gialle sul gambo e le spore ivi disegnate sono praticamente sferiche.
Inoltre l'autore, nelle note, cita Amanita separata Contu che avrebbe "spore prevalentemente ellittiche".
Infine lo stesso autore cita Amanita fraudolenta Contu (=Amanita lividopallescens var. tigrina Romagn. ex Bon) che avrebbe un gambo "nettamente zebrato di bruno ed il tagliente lamellare al pari punteggiato dello stesso colore".
Insomma, mi pare (sempre se non ho preso una clamorosa cantonata e non si tratta di tutt'altro ...) che questa specie sia molto variabile oppure attorno ad essa esistano entità ancora non del tutto ben definite.
A chi ne sa più di me in merito (ci vuole davvero poco ...) la sentenza.
Aspetto lumi con speranza ...
Infine riporto il link ad una splendida scheda di "marinetto" (Marino Zugna) relativa a A. lividopallescens con spore perfettamente sferiche e gambo praticamente non "zigrinato".
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Re: Amanita cf. lividopallescens
Ciao Giorgio
io ci capisco meno di te...hai controllato A. oblongospora ? Hai notato fibbie ai basidi ?
io ci capisco meno di te...hai controllato A. oblongospora ? Hai notato fibbie ai basidi ?
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Re: Amanita cf. lividopallescens
Pazienta un pochino perchè stanno facendo un lavoro di tipificazione e dna su questa specie/gruppo.... quindi è probabile che il nomen poi si stabilizzi!mykol ha scritto:Aspetto lumi con speranza ...
Non vedo il link, ma direi che finchè l'epiteto non verrà tipificato, ogni scheda che si trova in giro abbia poco valore!mykol ha scritto:Infine riporto il link ad una splendida scheda di "marinetto" (Marino Zugna) relativa a A. lividopallescens con spore perfettamente sferiche e gambo praticamente non "zigrinato".
Matte
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Re: Amanita cf. lividopallescens
ciao Giorgio,
il complesso A.lividopallescens rappresenta una questione abbastanza complessa e spinosa, costellata di molte interpretazioni differenti e discordanti.
Come ha già scritto Matteo, si sta cercando di dirimere la questione e quindi molte delle pubblicazioni che trovi riguardo questo taxon sono inutili.
Ad ogni modo per fare un po' di chiarezza ti posso dire che ad oggi l' A.lividopallescens così come considerata nelle chiavi di Contu (vedi numero monografico BGMB) e, fino a poco fa da molti di noi, è una specie dal discreto portamento, dai colori pileici chiari su toni crema-grigio o grigio-isabella, generalmente con presenza di doppio cromatismo, striature marginali molto lunghe e pronunciate, gambo bianco e liscio, spore globose/subglobose e subimenio subcellulare: in questo caso la tua raccolta corrisponderebbe più ad A.subfraudulenta Contu o additirttura considerando le tonalità ocra rossiccie ad una froma di A.dryophila decolorata.
Fondamentalmente comunque il problema sta nel fatto che in realtà nessuno ha mai tipificato A.lividopallescens ss.Gillet, il quale elevò a rango di specie il taxon considerato da Secretan come varietà di A.vaginata.... Da qui nasce tutta la confusione amplificata da varie interpretazioni fuorvianti.
Ciao!
Stefano
il complesso A.lividopallescens rappresenta una questione abbastanza complessa e spinosa, costellata di molte interpretazioni differenti e discordanti.
Come ha già scritto Matteo, si sta cercando di dirimere la questione e quindi molte delle pubblicazioni che trovi riguardo questo taxon sono inutili.
Ad ogni modo per fare un po' di chiarezza ti posso dire che ad oggi l' A.lividopallescens così come considerata nelle chiavi di Contu (vedi numero monografico BGMB) e, fino a poco fa da molti di noi, è una specie dal discreto portamento, dai colori pileici chiari su toni crema-grigio o grigio-isabella, generalmente con presenza di doppio cromatismo, striature marginali molto lunghe e pronunciate, gambo bianco e liscio, spore globose/subglobose e subimenio subcellulare: in questo caso la tua raccolta corrisponderebbe più ad A.subfraudulenta Contu o additirttura considerando le tonalità ocra rossiccie ad una froma di A.dryophila decolorata.
Fondamentalmente comunque il problema sta nel fatto che in realtà nessuno ha mai tipificato A.lividopallescens ss.Gillet, il quale elevò a rango di specie il taxon considerato da Secretan come varietà di A.vaginata.... Da qui nasce tutta la confusione amplificata da varie interpretazioni fuorvianti.
Ciao!
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Re: Amanita cf. lividopallescens
grazie delle precisazioni.
Quindi posterò future raccolte per osservarne la possibile variabilità, al fine di giungere a dargli un nome perlomeno "accettabile".
Quindi posterò future raccolte per osservarne la possibile variabilità, al fine di giungere a dargli un nome perlomeno "accettabile".