Russula nuragica

Russulaceae: Lactarius, Russula
gambr
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Russula nuragica

Messaggio da gambr »

Esemplari reperiti il 28.11.2009 a Nerezine,Isola di Lussino,Croazia, da Emanuele Campo e Sergio Costantini in habitat boschivo di tipo mediterraneo con predominanza di Quercus ilex , Quercus pubescens e Laurus nobilis a pochi metri da una spiaggia . Determinata da Emanuele Campo, foto di Sergio Costantini.

Dopo questa doverosa premessa, inizio il mio thread.

Purtroppo non ho potuto accompagnare Emanuele e Sergio nell'uscita a Cherso e Lussino dove sono state rinvenute altre specie interessanti. Per quanto riguarda R.nuragica non mi risulta sia mai stata segnalata sulla costa adriatica di conseguenza mi sembra un bel ritrovamento.

Per quanto riguarda la determinazione devo dire che anche macroscopicamente è abbastanza agevole. Io stesso, che non l'avevo mai trovata, sono riuscito a identificarla con poco sforzo. Caratteristico il gambo ingrigente a costolature verticali che ricorda R.atropurpurea, le lamelle gialle e la superficie pileica porpora-violacea decolorante all'ocra mantenendo sempre tonalità livide. Un particolare che ho notato è che il gambo si presentava grigio solo nella parte corticale mentre l'interno era comunque bianco, soffice quasi bambagioso.

La sporata è purtroppo andata persa causa gatto :-x

Inizio con una foto macro (l'unica che ho) gentilmente concessami da Sergio Costantini.
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Ultima modifica di gambr il dom 27 dic 2009, 20:16, modificato 1 volta in totale.
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Re: Russula nuragica

Messaggio da gambr »

Spore a verruche coniche ma con punta arrotondataalte anche 1 micron, più o meno spaziate e connesse da un reticolo non alto e a volte sottile. La tacca ilare è risultata poco amiloide e piuttosto confusa, percorsa da reticolatura.
10x7.8, 9.2x8, 8x7, 9x7.5, 9x7,, 9x7, 8x7, 8x7, 9x7, 9x7
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Re: Russula nuragica

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Profilo per osservare la forma delle verruche.
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Re: Russula nuragica

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Tacca ilare poco amiloide
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Re: Russula nuragica

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Spore presumibilmente poco mature presentavano verruche più piccole, più distanti e connessioni più sottili (spora a destra).
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Ultima modifica di gambr il ven 22 gen 2010, 13:01, modificato 1 volta in totale.
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Re: Russula nuragica

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Spore
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Re: Russula nuragica

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Pileocistidi di forma da cilindracea con apice a volte capitulato/mucronato, altre volte di forma invece leggermente clavata attenuati alla base, poco sensibili alla SV (carattere discordante rispetto a ciò che scrive Sarnari), larghi da 3 a 7 micron e lunghi fino a 130 (fino a 300 secondo Sarnari).
Riguardo alle ife della cuticola ho notato un tipi di peli cilindrici (o un po' contorti o con ampolle) terminanti con apice arrotondato di larghezza da 2 a 4 micron, come descritto per questa specie. Altri tratti terminali invece si sono rivelati molto lunghi e rigonfi a tratti con contenuto parzialmente verdastro (un po' come i cistidi) o a piccole e sporadiche bande sempre verde-oliva. Queste ife hanno origine dalle altre ife precedentemente descritte. Non ho trovato menzione di questi ultimi tipi di ife nella descrizione di R.nuragica. Non credo siano cistidi in quanto non colorabili in SV.
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Re: Russula nuragica

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Qui si vedono le ife ad apice arrotondato e di forma cilindracea di colore rosato (in rosso congo) e altre, al centro, verde oliva più compresse e ampollacee .
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Re: Russula nuragica

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Ancora un misto con aggiunta di pileocistidio.
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Re: Russula nuragica

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Qui spero si riesca a notare l'ifa di sinistra con pigmenti extracellulari (in acqua di colore scuro, violaceo). mentre a destra una ifa con setto terminale verdastro compresso-ampollaceo.
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stegiampi
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Re: Russula nuragica

Messaggio da stegiampi »

Bella Russula. :applause:

Io non l'ho mai trovata e mai vista dal vero.
La sporata (che presumo gialla), il sapore (che presumo dolce o poco piccante nelle lame), l'ingrigimento del gambo, la forma e l'ornamentazione delle spore, i dermatocistidi unicellulari lasciano pochi dubbi che si tratti di R. nuragica.

Hai provato con la fucsina basica per escludere ife incrostate?
Per i dermatocistidi poco ingrigenti in SV controlla la scadenza del H2SO4 perchè a me è successo che lasciandolo fermo e, soprattutto
prelevandolo dal contenitore col contagocce, si sia abbassata la concentrazione dello stesso e non ottenevo i risultati sperati.

Ciao,

Giampietro
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Re: Russula nuragica

Messaggio da gambr »

stegiampi ha scritto: Hai provato con la fucsina basica per escludere ife incrostate?
No, non ho provato con la fucsina.
stegiampi ha scritto: Per i dermatocistidi poco ingrigenti in SV controlla la scadenza del H2SO4 perchè a me è successo che lasciandolo fermo e, soprattutto
prelevandolo dal contenitore col contagocce, si sia abbassata la concentrazione dello stesso e non ottenevo i risultati sperati.
A dire il vero ho usato una SV preconfezionata e ho proprio controllato la data di scadenza per capire se poteva essere quello il motivo ma scade abbondantemente nel 2010. Proverò a prepararla sul momento, gli ingredienti ce li ho :D .

Ciao
Gianni
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Re: Russula nuragica

Messaggio da gambr »

stegiampi ha scritto: La sporata (che presumo gialla)
Sì la sporata era chiaramente gialla ... prima che passasse il gatto :-x

Ciao
Gianni
stegiampi
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Re: Russula nuragica

Messaggio da stegiampi »

gambr ha scritto:
Per quanto riguarda R.nuragica non mi risulta sia mai stata segnalata sulla costa adriatica di conseguenza mi sembra un bel ritrovamento.
Neanche a me risulta e perciò è un ritrovamento interessante.
Sarnari l'ha trovata in Sardegna ed in Maremma, Bon nel sud della Francia, ma per la costa Adriatica mi sembra sia il primo ritrovamento.

Ciao


Giampietro

Ps.
A proposito di Bon, sai che dice di stare attenti in quanto i giovani esemplari di R. nuragica potrebbero essere scambiati macroscopicamente per R. ilicis? :o
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Re: Russula nuragica

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stegiampi ha scritto:
A proposito di Bon, sai che dice di stare attenti in quanto i giovani esemplari di R. nuragica potrebbero essere scambiati macroscopicamente per R. ilicis? :o
:lol: :lol: :lol: non dirmi ... pure quello ha confuso! :D

Comunque almeno per gli esemplari che ho visto io che non erano certo giovani nè freschi lo scambio con ilicis è impossibile anche senza aver mai visto dal vero R.nuragica, a partire dal colore delle lamelle.

Ciao
Gianni
Il Micologo
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Re: Russula nuragica

Messaggio da Il Micologo »

ciao, secondo me uno scambio potrebbe essere possibile non tanto con R. ilicis, ma eventualmente con R. parodorata quando quest'ultima si presenta, come spesso avviene, con i caratteri macro e micro di pg. 1193 Sarnari :D
ciao
Salvatore

ps: ovv in parodorata carne non ingrigente, spore subreticolate + altri caratteri di volta in volta individuabili......
gambr
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Re: Russula nuragica

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Ciao Salvatore! E in effetti mi sembra che R.parodorata sia stata trovata pure lo stesso giorno ;)

Ciao
Gianni
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Re: Russula nuragica

Messaggio da mykol »

appunto, quando é giovane probabilmente non ha le lamelle gialle ...
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Re: Russula nuragica

Messaggio da gambr »

Certo se uno guarda solo le lamelle ... ma non basta!

Ciao
Gianni
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Re: Russula nuragica

Messaggio da stegiampi »

Sempre nelle Tenelle io ci vedo più una somiglianza con le Laricinae che non con le Puellarinae.

Se i dermatocistidi di R. nuragica fossero pluricellulari sarebbe un bel grattacapo. :chin:

Ciao

Giampietro
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Re: Russula nuragica

Messaggio da gambr »

Sì effettivamente i dermatocistidi sono unicallulari (o raramente con un setto secondo Sarnari).

Rispetto alle Puellarinae R.nuragica ha sporata nella maggior parte dei casi molto più scura (IV contro generalmente III) e il gambo fortemente ingrigente e non ingiallente.

Più vicine anche secondo me le Laricinae con sporata sul IV e alcune con leggero ingrigimento nel gambo (R.nauseosa). Certo, per quanto riguarda gli esemplari che ho avuto tra le mani la statura di R.nuragica è più grande rimanendo comunque non molto soda nella carne, anzi un po' molliccia. Per rispondere anche a Giorgio in modo più completo, questa è una delle differenze sostanziali che dovrebbe apparire evidente, trascurando il colore delle lamelle, rispetto a R.ilicis, oltre alla silouette slanciata in nuragica e tarchiata con gambo generalmente corto in ilicis. Osservando bene anche la spaziatura delle lamelle più aiutare: più spaziate, deduco in ogni stadio di maturazione, rispetto a ilicis ;)

Ciao
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Re: Russula nuragica

Messaggio da mykol »

scusa stegiampi, non avevo letto a proposito dell'acido solforico ...

Tale acido non "scade" praticamente mai e neppure perde le sue caratteristiche anche dopo un lunghissimo periodo di conservazione. Potrebbe dilursi se fosse concentrato, perché fortemente igroscopico (avido di acqua), ma proprio per questo motivo viene sempre usato già diluito in quanto, se concentrato, "carbonizza" (per sottrazione di acqua) qualsiasi sostanza organica con cui viene a contatto, compresi i cistidi delle russule !

Quindi, quando le solfoaldeidi (solfovanillina, solfobenzaldeide, ecc...) non "funzionano" più é perché si é decomposta l'aldeide.

Per evitare l'inconveniente, la soluzione migliore é quella di prepararla al momento dell'uso, miscelando sul vetrino una goccia di acido solforico al 50% con alcuni cristallini di vanillina (va bene anche quella nelle bustine per i dolci).
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Re: Russula nuragica

Messaggio da gambr »

Grazie Giorgio per il chiarimento. Ho solo un dubbio: "alcuni cristalli" che vuol dire? Quando l'ho preparata a mano ho sempre avuto il dubbio di mettere troppi o troppo pochi cristalli di vanillina.

Ciao
Gianni
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Re: Russula nuragica

Messaggio da stegiampi »

mykol ha scritto:scusa stegiampi, non avevo letto a proposito dell'acido solforico ...

Tale acido non "scade" praticamente mai e neppure perde le sue caratteristiche anche dopo un lunghissimo periodo di conservazione. Potrebbe dilursi se fosse concentrato, perché fortemente igroscopico (avido di acqua), ma proprio per questo motivo viene sempre usato già diluito in quanto, se concentrato, "carbonizza" (per sottrazione di acqua) qualsiasi sostanza organica con cui viene a contatto, compresi i cistidi delle russule !

Quindi, quando le solfoaldeidi (solfovanillina, solfobenzaldeide, ecc...) non "funzionano" più é perché si é decomposta l'aldeide.

Per evitare l'inconveniente, la soluzione migliore é quella di prepararla al momento dell'uso, miscelando sul vetrino una goccia di acido solforico al 50% con alcuni cristallini di vanillina (va bene anche quella nelle bustine per i dolci).

La reazione con la SV dà i risultati aspettati se si impiega una concentrazione con H2So4 al 50% (consigliato).
Quindi utilizzare H2so4 puro non se ne parla.
Concetrazioni inferiori possono non dare le reazioni attese.
Ed è a questo che mi riferivo quando quando ho detto di controllare la "scadenza" (termine non appropriato), in quanto se hai a disposizione un flacone
di H2So4 già diluito al 50% vecchio da anni è possibile che aprendo il flacone stesso per prelevare la quantità di acido necessaria alla reazione,
proprio perchè l'acido è avido di acqua, l'umidità presentenell'aria , ma anche quella presente nella pipetta di prelevamento, possono col passare del tempo
abbassare la concentrazione e quindi la reazione con la vanillina non sarà più quella sperata.
Comunque basta controlllare il colore. L'H2So4 è inolore come l'acqua. Quello "vecchio" assume una colorazione giallino chiara.
Quando aggiungi la vanilina, sa l'acido è freso, ottieni una bella colorazione gialla che dura anche 24/48 ore prima di virare al giallo più scuro.
Se invece l'acido è datato ottieni prima una reazione gialla chiara (un po' più intensa del colore dell'acido "vecchio", ma dopo poco tempo la SV diviene
giallo scuro ed infine grigio.
Consiglio inoltre di tenere l'acido al riparo dalla luce in bottiglia di vetro di color scuro, ben tappata e di aprirla il meno possibile.

Ciao Giampietro
stegiampi
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Re: Russula nuragica

Messaggio da stegiampi »

gambr ha scritto:Grazie Giorgio per il chiarimento. Ho solo un dubbio: "alcuni cristalli" che vuol dire? Quando l'ho preparata a mano ho sempre avuto il dubbio di mettere troppi o troppo pochi cristalli di vanillina.

Ciao
Gianni
Ciao Gianni,
lo vedi dal colore che ottieni dalla razione che deve essere di un bel giallo chiaro.
Per regolarti; due goccie di H2So4 aggiungi tanti cristalli di vanillina per circa 1/4 della superficie ottenuta.
Ma anche se ne copri un pò di più non succede niente e ottieni la reazione comunque. :D

Ciao
Giampietro
gambr
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Re: Russula nuragica

Messaggio da gambr »

Bene io ho sempre abbondato di cristalli ottenendo una bella colorazione gialla :D

Ciao
Gianni
mfilippa
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Re: Russula nuragica

Messaggio da mfilippa »

Penso che abbondare con i cristalli non sia un problema, al limite è difficile farli sciogliere...
stegiampi
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Re: Russula nuragica

Messaggio da stegiampi »

mfilippa ha scritto:Penso che abbondare con i cristalli non sia un problema, al limite è difficile farli sciogliere...

In effetti, Mario, mi è già capitato. :D
Se abbondi in vanillina, i cristalli stentano a sciogliersi e quindi non puoi appoggiare il vetrino copri oggetti.
Io mescolo per un po' di tempo e quando mi sembra che la maggior parte si sia sciolta, prelevo la soluzione
con un contagocce e la deposito sul vetrino.

:bye:


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Re: Russula nuragica

Messaggio da stegiampi »

Dimenticavo di dire che se passate da una concentrazione ad un'altra per es. da H2so4 80% a H2So4 50% ricordarsi che
NON bisogna mai dare da bere all'acido, come diceva la mia prof. di chimica. (bei tempi :( )

:bye:

Giampietro
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Re: Russula nuragica

Messaggio da Il Micologo »

altro inconveniente è che alcune volte i cristalli di vanillina anche se sciolti, tendono a ricristallizzare abbastanza rapidamente....
forse da eccessiva saturazione, per eccesso di cristalli utilizzati :D . Non so comunque se sia un inconveniente di + o - frequente riscontro.
ciao
Salvatore
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