fabiophorus ha scritto:Ciao Giampietro!
...Buyck, almeno così mi pare di capire dalla sua risposta, non nega che sulla superficie ifale (di alcune ife) vi siano delle 'impurità', ciò che nega è che esse siano incrostazioni acidoresitenti; ciò che noto io è che effettivamente queste 'impurità' appaiono molto...come dire...'arrotondate'...a causa del contatto con l'acido?...non saprei dirlo...ma mi sembra che l'opinione di Buyck sia da leggere in questa direzione: impurità che si dissolvono nell'acido, magari dopo una immersione più prolungata (molto prolungata?), fino anche a scomparire del tutto dalla superficie ifale; mentre le incrostazioni ifali, vere e proprie, acidoresitenti, dovrebbero essere tali (resistenti alla corrosione dell'acido) anche dopo immersione molto prolungata nell'acido; sono solo mie ipotesi derivanti dall'intervento di Buyck, ovviamente, io non ho la benchè minima esperienza, competenza, nè voce in capitolo a riguardo.
Tu che idea ti sei fatto?
Che Buyck non capisce l'italiano, oppure non si è dato la briga di leggere per bene il topic.
Se lo avesse letto, avrebbe colto che l'esame fatto con la fucsina basica
prevede obbligatoriamente il lavaggio in HCL
diluito. E quindi, affermare che le incrostazioni che ho rilevato NON sono acidoresistenti significa ignorare
quello che ho scritto.
E bada bene che una incrostazione acido resistente, se lasciata oltre i trenta secondi in HCL (ma anche molto meno nei secchi, anzi, in questi ultimi a volte proprio non si trovano pur esseno presenti nel fresco), svanisce completamente. Figurati poi in quelle che non lo sono, e ti assicuro che per il lavaggio non ho usato il rosolio.
A mio avviso la questione è andata in questi termini:
la russula macroscopicamente appare una Griseina tanto che lo avevamo ipotizzato un po' tutti.
Poi, dall'esame microscopico ho rilevato delle incrostazioni acidoresistenti (HCL diluito) e quindi secondo la teoria
ufficiale
Non può trattarsi di una Griseina.
Da questo, in modo superficiale Buyck ha affermato che non sono acido resistenti.
Avrei capito e preso seriamente in considerazione la sua osservazione se avesse affermato che
morfologicamente, quelle ife non potevano rientrare nella famiglia delle Ife primordiali (incrostate o no), ma affermare che non sono acidoresistenti questo mi lascia perplesso e quindi è una affermazione che non considero. (con tutto il rispetto che il Maestro).
Sarnari però diceva (ricordo un incotro di Fiuggi in cui parlava proprio di Ife primordiali) che lo studio delle varie specie
di Russule in cui sono state rilevate è lontano dall'essere completo (cosa evidenziata anche dal compianto e grande micologo Dagron)
A completamento del mio pensiero dico che le Ife primordiali incrostate costituiscono UN elemento di determinazione di una specie che deve essere completata e confermata da un insieme di caratteristiche principali o secondarie rilevate.
Ancora una considerazione:
se le mie ife sono risultate incrostate dopo il passaggio in HCL e lui afferma che non lo sono,
come fa a dire che con il metodo del blu di cresile (che secondo Gianni non prevede l'uso di HCL, ma solo acqua),le
"sue" ife sono acidoresistenti?
Ciao
Giampietro