Discina cf. parma

[mykol]

Sono tornato sul Po, a Pontestura, per vedere come quest'anno crescono le discine ...
Il fiume nei pressi del ponte sulla strada per Trino Vercellese (siamo al confine tra le province di Alessandria e di Vercelli, appena a nord di Casale Monferrato).

[mykol]

... rosso di sera .... bel tempo (anzi gyromitre ...) si spera .... (difatti sono due giorni che piove a dirotto, il che per noi è bellissimo !)...

[mykol]

... appena oltre la sponda, in una depressione, su alcuni tronchi di salice marcescenti (ci si possono tranquillamente infilare le dita) crescono le disicne.

[mykol]

eccole ... discina sp. molto probabilmente parma...
Esemplari molto giovani e del tutto immaturi, al micro riveleranno di non avere ancora né aschi né parafisi, solo una massa indifferenziata di filamenti ...

[mykol]

.

[mykol]

sono tornato dopo alcuni giorni, .... qualcuno si era servito, degli esemplari della prima foto nemmeno più l'ombra, solo delle zampate ed i detriti del tronco su cui crescevano !
Che le discine siano così appetibili, quale animale se le sarà divorate ?
In compenso, nel frattempo, molte altre sono spuntate ... per vederne quaqlcuna matura bisogna solo sperare che il divoratore faccia indigestione ... perchè anche le nuove sono già state degustate ! Sempreché la piena del fiume che sicuramente sta per arrivare le risparmi ...

[mykol]

a domani per un pò di micro ...

[Dragonòt]

Ora di muoversi, allora ...

Speriamo che le cateratte de cielo si chiudano, adesso. Stamattina il Tanaro, sotto l'autostrada prima di Alessandria, stava cominciando ad uscire (pardon, adesso si dice esondare ).



Bepe

[mykol]

tempi duri per le discine ... è praticamente da ieri che piove a dirotto ...

Una trentina di anni fa trovai ne trovai di giovani completamente immature su alcuni ceppi di salice lungo un fossatello in una valle vicino ad Asti. Incominciò a piovere e continuò per una settimana, quando tornai non solo erano sparite, ma pure i ceppi su cui crescevano erano stati portati via dalla piena e così .... rimasi col dubbio. Col senno di poi credo fossero la parma ...

Mi sa che la storia si sta ripetendo, le previsioni danno ancora pioggia per i prossimi giorni, il Po sicuramente si ingrosserà parecchio e non credo che per i tronchi e le loro ospiti ci sarà scampo ...

[evelina]

Complimenti per il ritrovamento e le belle foto.
Ho letto in un notissimo testo che provabilmente è commestibile, ma va protetto perchè rara.

Sbaglio? o la D. parma dovrebbe avere l'imenio un pò rugoso?
O questo avviene solo a maturità?



Evelina

[mykol]

per quanto riguarda la commestibilità non saprei, ma visto che sono parenti strette delle Gyromitra lascerei perdere ... poi non mi sembra ci sia molto da manbgiare in qualche Discina !

Per la rugosità non ricordo, se il Po non le ha portate via (e se qualcuno non se le mangia tutte ...) vedremo a maturità, ma non credo sia un carattere determinante.
Il p'roblema riguarda l'ornamentazione sporale che si evidenzia completamente solo ad estrema maturità, pochissimo tempo prima della loro decomposizione, sicché é molto difficile poterle osservare al momento della completa maturazione delle spore !
Certo che quest'anno le premesse per buone raccolte ci sono tutte !

[patty]

Chissà se ritroverò quelle che da anni ormai, non crescono più nelle stazioni che conosco.......
altrimenti mi accontenterò di guardare i tuoi bellissimi ritrovamenti!

[Fausto]

Da noi non sono ancora arrivate, forse tra un mese circa. Posto un ritrovamento dello scorso anno, esemplare pressoché maturo con ornamentazioni delle spore quasi interamente sviluppate (a destra spora più o meno matura) per quanto concerne la rugosità non mi sembra eccessiva, anzi....
Ciao a tutti
Fausto

[evelina]

Dalla foto l'imenio un ondulato-rugoso si vede.


Evelina

[mykol]

come ho già detto sopra per valutare le ornamentazioni sporali bisogna avere la fortuna di trovare esemplari ormai in disfacimento.

Posto ancora qualche foto di micro che ho potuto fare in questi giorni di pioggia. Non sono granché perché questi esemplari giovanissimi (contrariamente a quanto farebbe pensare la struttura della loro carne) sono fragilissimi e non è facile (almeno per me !) ottenerne delle belle sezioni.

Sezione dell'ascoma ... come si vede la struttura dell'excipulum (ad eccezione dell'imenio, del subimenio e del sottilissimo strato dell'excipulum ectale non è differenziato come in tutte le Discina (comprese le Gyramitra) ed è costituito da ife intrecciate.

[mykol]

si tratta di esemplari giovanissimi nel cui imenio non sono ancora presenti aschi ...

[mykol]

particolare del subimenio e dell'excipulum....

[mykol]

"peli" dell'excipulum ectale ...

[mykol]

ingrandimento dell'imenio da cui si nota la completa assenza di aschi ...

[mykol]

seguiranno altre foto via via che farò nuove raccolte di esemplari più maturi, sempreché la piena del Po non abbia spazzato via tutto !