Panaeolus semiovatus

Escursioni micologiche: descrizione dei funghi ritrovati.
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Erminio
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Panaeolus semiovatus

Messaggio da Erminio »

Panaeolus semiovatus (Sow.) S.Lund. & Nannf.

Raccolte effettuate ieri nella zona subalpina del passo del Sempione, a circa 1700 m s.l.m.
La specie era presente in modo eccezionalmente abbondante su escrementi bovini. Quasi ogni "torta" ne ospitava numerosi esemplari, alcuni aventi dimensioni notevolissime. Vado per boschi da moltissimi anni, ma mai mi era capitato di vedere un simile spettacolo. Evidentemente la natura non finisce mai di stupire!
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Erminio
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da Erminio »

torta con "candeline"
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mauroboleto
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da mauroboleto »

Ciao Erminio, belle foto :applause: di un bel fungo.
io vado parecchio in montagna, ma difficilmente prima di luglio: non credevo crescesse già a metà maggio.
ha comunque una stagione "potenziale" parecchio lunga; io lo ho trovato alcune volte ancora a fine settembre.
:bye:
mauro manavella
Erminio
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da Erminio »

Solitamente, nelle passate stagioni, anch'io trovavo, nella medesima zona, questa specie molto più"avanti" (non prima di metà giugno). Molto probabilmente la crescita anticipata è stata resa possibile dalle scarse precipitazioni nevose dello scorso inverno. Nelle annate passate, infatti, di questi tempi, dove adesso ci sono erba, fiori e funghi (la presenza di questi ultimi è però limitata ai soli Panaeolus), c'era ancora parecchia neve e, anzichè i paneoli, vi si potevano trovare alcune specie precoci come l'Entoloma hirtipes (che quest'anno non si è assolutamente visto), pezize primaticce, discine, cheilymenie, ecc., anch'esse quest'anno alquanto scarse.
Oltre alla crescita anticipata rispetto alla norma, mi ha anche stupito l'inusuale abbondanza dei paneoli, veramente a "tappeto" su decine e decine di "torte bovine"....una cosa simile non l'avevo proprio mai vista.
Ciao Mauro, speriamo che tra qualche mese, dopo anni di "magra", anche i porcini seguano l'esempio dei paneoli!!!

Erminio
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da mauroboleto »

Ciao Erminio, a me era già successo di trovare le "torte di mucca" piene di semiovatus, non ricordo quando ma comunque in stagione più avanzata.
per quanto riguarda i porcini, parlando di qualche mese tu intendi sicuramente gli edulis in montagna tra abeti e faggi:
gli aestivalis invece sono già usciti, in castagneto a 5/600 slm lunedì scorso 16/5.
:bye:
mauro
Erminio
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da Erminio »

No Mauro, qui da me a latitare da parecchi anni sono tutti i porcini e non solamente l'aestivalis delle latifoglie, che un tempo anch'io trovavo a partire dalla fine maggio. L'ultima stagione buona che mi ricordo è stata quella del 2006, poi negli anni seguenti è andata sempre peggio; figurati che l'anno scorso non ho trovato nemmeno un aestivalis e nemmeno un luridus: un vero disastro!!!
Ti saluto con amicizia.
:bye: Erminio
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da mykol »

sulla crescita dei funghi ha influito molto la settimana di caldo di qualche tempo fa, ed assai di più il secco ed il venticello, che almeno qui da noi, la fa quasi sempre da padrone.

Sulle montagne del cuneese (1600-2200 m.)invece, nelle escursioni che ho fatto in questo mese, ho trovato le solite specie che ci si può aspettare di trovare in tali ambienti in questo periodo.

Ieri, ad esempio, sono stato in alta Valle Varaita e ci ho trovato le solite cose. Pezize sui bruciati dove i vacanzieri della domenica accendono i fuochi (nell'area picnic, tra Sampeyre e Casteldelfino) e su a Chianale (1800 m.), discine sparse nei lariceti per ogni dove, ... entolomi, Myxomphalia maura sui bruciati assieme alle pezize, pezize nivali verso i 2200 -2400, accompagnate dalle immancabili cheilymenie sullo sterco bovino, i marzuoli .... dove vengono (assieme alle morchelle), Dasiscyphus sui rami di larice e di abete nascosti sotto gli aghi od a bagno nei ruscelli o semisepolti dalla neve nei canaloni ove sono cadute le valanghe, ecc..., insomma tutto ciò che è normale attendersi in tali zone in questo momento.

C'é da dire però che nel cuneese ha piovuto, ad esempio durante il CS sui mixo ed anche altre volte (tutte le volte che ci sono andato mi sono preso la pioggia, ad eccezione di ieri).

Senza dimenticare i mixo, Patty !

Poi ci sono quelle specie che quest'anno sembrano essere particolarmente abbondanti come le discine e la Peziza nivis (addirittura colonie di centinaia di esemplari "a bagno" in due dita di acqua di fusione della neve)!
Erminio
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da Erminio »

Giorgio, come minimo col tuo intervento sei stato crudele.
Ma come, ad un poveraccio quale io sono (in fatto di ritrovamenti di funghi, s'intende), che, vuoi per la siccità, vuoi per il vento, vuoi per la stagione quest'anno "sbagliata", non riesce a trovare niente, ti metti a parlare di raccolte favolose che io nemmeno riesco a sognarmele la notte. Dimmi, lo hai fatto apposta per farmi venire l'acquolina in bocca?
Ovviamente sto scherzando, ma l'invidia che mi fai provare è vera, non è uno scherzo.
Pazienza, anche qua da me le cose prima o poi cambieranno, poi sarò io a ripagarti con la stessa moneta!!

Ciao Giorgio, a parte gli scherzi sono contento per te, infatti se vai di qua e di la a funghi, vuol dire che la salute è tornata buona.
Erminio
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da mykol »

si, la salute va abbastanza bene ... a parte qualche piccolo residuo disturbo intestinale che spero col tempo vada a posto.

Per quanto riguarda i funghi quì da me non ce n'é traccia. Sulle montagne del cuneese invece ha piovuto un pò e vi si possono trovare i soliti funghi di stagione (ma per quanto ne so io in alto, da 1500 metri in su).
Comunque (come dice anche mauroboleto) in basso hanno trovato anche qualche porcino, come del resto anche sulle montagne del torinese.

Sono tutte escursioni in zone assai distanti (la provincia di Cuneo come si sa è .... immensa ...) e noi andiamo praticamente in .... Francia, sempre oltre trecento chilometri tra andata e ritorno.

Infine la "mykomobile" che una volta era "parca" ora, in vecchiaia, ha preso il vizio di "bere"e mi "sbanca".
Per fortuna che l' amico Aurelio mette a disposizione la sua vettura ed il massimo che riesco a rimborsargli è il caffé al bar nei viaggi di andata e ritorno (ne ho quasi vergogna, ma non riesco a fargli accettare di più...)!
Erminio
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da Erminio »

devo correggermi, Giorgio, recentemente ho trovato anch'io un "fungo" a dir poco notevolissimo: questo bel "megaporcino" , :shock: ...peccato, però, che se consumato (???!!!!) :cong: potrebbe risultare, come minimo, un poco indigesto.
Ciao.
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mykol
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Re: Panaeolus semiovatus

Messaggio da mykol »

Bello, sembra ai "ciciu" di Villar, un paesino nei pressi di Saluzzo, in cui ci sono "funghi" di pietra (un gambo di materiale più "tenero" rispetto al "cappello" che lo sormonta)

Eccoli

http://it.wikipedia.org/wiki/Riserva_na ... del_Villar
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