Forum Acta Fungorum

Nel fine settimana,un giretto in montagna,sopra Lama Mocogno ,appennino modenese, mi ha regalato , sulla scia dei ritrovamenti di Eli, qualche bella sorpresa. La neve è ancora presente, a chiazze dalla collina in su ,e a quote più elevate riveste uniforme il terreno.
Vicino a una macchia di neve in fusione, nella pecceta, numerosi strobili caduti a terra erano ricoperti da questo ascomicete:
Piceomphale bulgarioides (Rabenh.) Svrcek 1957 (= Rutstroemia bulgarioides (Rabenh.) P.Karst 1871)
Basionimo : Peziza bulgarioides Rabenh. 1867

Nonostante non sia rara, ho trovato pochissime descrizioni e illustrazioni di questa specie, soprattutto micro.

Ascomi imbutiformi,con un piede allungato e cupula larga fino a 1 cm.,di colore olivastro bruno, liscia o leggermente rugulosa, opaca. Superficie esterna più chiara e leggermente pruinosa. Crescita in numerosi esemplari sugli strobili di Picea abies

La sezione mostra lo strato imeniale, uno spesso strato medullare a textura intricata e l’excipulum ectale a textura globosa con elementi di circa 6-7 µ, separati da uno strato fortemente pigmentato
1- sezione
2- excipulum medullare a textura intricata
3- excipulum ectale a textura globosa, con elementi claviformi terminali

1-strato pigmentato formato da elementi allungati ricchi di pigmento e 2- con le pareti finemente incrostate

aschi ottosporici,lunghi 95-100 µ, J+

parafisi filiformi,cilindriche,settate, ramificate alla base

spore ialine, ellittiche, lisce, 6,6-10 x 3,3-5µ

patty ha scritto:spore ialine, ellittiche, lisce, 6,6-10 x 3,3-5µ

Aggiungerei. ciborioidi!

Bella specie... come dicevo a Eli, quando vivevo in Valle d'Aosta ne trovavo a quintali!!!! Ora nemmeno una!!!!!!

Matte

o quasi........

Matte

Tutto molto bello !

ciao
bella raccolta e bella determinazione, anche qui nel veronese
e molto difficile trovarla

Spettacolare tutto