Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
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Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Giusto perchè davvero numerose e bellissime in alcuni punti e.. meritavano alcune foto
Il "laghetto" che si è formato in seguito alle abondanti piogge intorno Eucaliptus
Il "laghetto" che si è formato in seguito alle abondanti piogge intorno Eucaliptus
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
intorno e anche affogate nell'acqua tante Amanita muscaria che ritengo essere la subbsp. flavivolvata Singer
Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
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ancora giovani esemplari
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
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the same but not the same
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Magari ti si sta solo stingendo in acqua il palo...ramo giallo che si vede nella prima foto
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Quello in basso a destra? o il alto a sinistra?carlo ha scritto:Magari ti si sta solo stingendo in acqua il palo...ramo giallo che si vede nella prima foto
Un'altra foto
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
...sempre meravigliose queste Amanite!
è curioso il colore del velo che si vede nelle immagini, in alcune abbondantemente giallo, in altre frammisto al grigio, alcune verruche sembrano proprio grigiastre...in poche parole...bellissime!!!
CiaU!
è curioso il colore del velo che si vede nelle immagini, in alcune abbondantemente giallo, in altre frammisto al grigio, alcune verruche sembrano proprio grigiastre...in poche parole...bellissime!!!
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Quindi Amantita muscaria potrebbe essere simbionte anche dell'Eucalipto?
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Mi sorprende vedere i miei funghi preferiti in un habitat identico ai miei, in abbondanza pure, mentre qui non ne ho mai trovate...
Eppure in pratica i boschi che più frequento hanno Eucalyptus in maggioranza misto a leccio e pino...
Sono abituato a vederle in foto con strobili di abete, o tanto muschio, mentre qui proprio mi colpisce perchè sembra che li hai fotografato nei miei luoghi di raccolta
ciao
Eppure in pratica i boschi che più frequento hanno Eucalyptus in maggioranza misto a leccio e pino...
Sono abituato a vederle in foto con strobili di abete, o tanto muschio, mentre qui proprio mi colpisce perchè sembra che li hai fotografato nei miei luoghi di raccolta
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Alla varietà formosa dell'Amanita muscaria è da sempre riconosciuta l'associazione con piante mediterranee ed anche con Eucalyptus.
Io non mi meraviglierei se un giorno Artù arrivasse con Amanita regalis! Nel leccese hanno delle strane associazioni vegetazionali. Pensate che un giorno mentre camminavamo in macchia ed Eucalyptus mi sono imbattuto in una quercia americana: Quercus rubra!
Molto diffuso, frammisto ad altri pini, vi è Pinus canariensis. Insomma stiamo a trenta chilometri di distanza ed io non trovo specie comuni da Artù...e viceversa
Io non mi meraviglierei se un giorno Artù arrivasse con Amanita regalis! Nel leccese hanno delle strane associazioni vegetazionali. Pensate che un giorno mentre camminavamo in macchia ed Eucalyptus mi sono imbattuto in una quercia americana: Quercus rubra!
Molto diffuso, frammisto ad altri pini, vi è Pinus canariensis. Insomma stiamo a trenta chilometri di distanza ed io non trovo specie comuni da Artù...e viceversa
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
La quercia rossa si trova anche in Piemonte, ovviamente non ci è nata da sola, ma è stata piantata in parchi e giardini e ora in qualche zona si sta diffondendo spontaneamente.
Da quel poco che ho frequentato i luoghi dove è presente, mi sembra che rispetto alle querce nostrane quell'habitat sia poverello, micologicamente parlando. Forse è già fin troppo rigogliosa per conto suo e non ha bisogno dei funghi...!
Alfredo ne sa molto di più... Ci sei Alf?
Da quel poco che ho frequentato i luoghi dove è presente, mi sembra che rispetto alle querce nostrane quell'habitat sia poverello, micologicamente parlando. Forse è già fin troppo rigogliosa per conto suo e non ha bisogno dei funghi...!
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Si è vero che sotto quercia rossa non si trova granchè. Ma può sempre giocare un ruolo di condizionamento chimico-fisico del terreno.
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
o magari non si è portata dietro quelli di casa sua
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Cresce solo sotto Eucalipto perciò sicuramente è in simbiosi con lui
Fabio hai ragione! Anche noi abbiamo notato la variabilità della colorazione sul velo generale! Comunque hai ragione è proprio bella!
Fabio hai ragione! Anche noi abbiamo notato la variabilità della colorazione sul velo generale! Comunque hai ragione è proprio bella!
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Le bellissime foto di A. muscaria subsp.flavivolvata Singer, mi hanno incantato, con la volva e verruche gialle, sono una specie che cresce solo sotto Eucalyptus? Ciao EVelina
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Non ho parole..bellisimi funghi..sapessi l'invidia.. ciao
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
ma l'unica differenza con la specie tipica è la colorazione gialla (non proprio costante a quanto leggo) del velo sul bulbo ?
Se é così mi sembra un pò (tanto) esagerato distinguere questa entità a livello di subspecie ! Non sarebbe stato sufficiente farne una forma ? Oppura ancora il rango di subspecie è dovuto al fatto che è stata descritta in un altro continente (come mi pare di capire) ?
Oppure sarà mica solo un effetto del dilavamento da pioggia (il pigmento rosso della muscaria è idrosolubile ... e se diluito risulta giallo).
Se é così mi sembra un pò (tanto) esagerato distinguere questa entità a livello di subspecie ! Non sarebbe stato sufficiente farne una forma ? Oppura ancora il rango di subspecie è dovuto al fatto che è stata descritta in un altro continente (come mi pare di capire) ?
Oppure sarà mica solo un effetto del dilavamento da pioggia (il pigmento rosso della muscaria è idrosolubile ... e se diluito risulta giallo).
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
beh.. questo proprio no altrimenti accadrebbe anche in.. montagna e dappertutto. Non credi?mykol ha scritto: Oppure sarà mica solo un effetto del dilavamento da pioggia (il pigmento rosso della muscaria è idrosolubile ... e se diluito risulta giallo).
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Bellissime immagini di A.muscaria mi ricordo a un comitato forse Bardineto dove avevo trovato una Muscaria can cuticola e volva completamente gialla pensavo a una varieta la mostrai a Francesco Bellù che mi rispose ma va mona!!! se sempre Muscaria?
Osservate cosa cresce sotto Quercia rossa purtroppo ora molto abbondante nelle mie zoneassolutamente il nulla CIAO
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
nella muscaria dopo la pioggia, sovente il gambo ed i suoi ornamenti si macchiano di giallo, ma a ben vedere in questo caso non è così, ma piuttosto sembra lo stesso fenomeno che succede in A. franchetii.
Ma mi (e vi) chiedo ancora, perchè la vecchia distinzione A. aspera - A. francheti, non viene più ritenuta valida neppure a livello di forma, mantre in questo caso é accettata addirittura a livello di subspecie ? Non c'é proprio più giustizia a questo mondo !
Ma mi (e vi) chiedo ancora, perchè la vecchia distinzione A. aspera - A. francheti, non viene più ritenuta valida neppure a livello di forma, mantre in questo caso é accettata addirittura a livello di subspecie ? Non c'é proprio più giustizia a questo mondo !
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Ciao Carlo!
...è probabile che fosse a Bardineto; è un paese abbastanza vicino a casa mia, ed anche dalle mie parti si incontrano spesso muscarie, con i veli gialli-giallastri;
infatti la penso anch'io come Bellù: sono tutte, sempre, Amanita muscaria...e stop!
Per quanto riguarda il concetto di Sottospecie: se potrei (forse) capirlo in zoologia (sempre con immani dubbi), per via dell'isolamento geografico...ecc....e ancora più super-dubbiosamente, in botanica; non riesco proprio a farmelo entrare in testa in micologia; Vi faccio due esempi su tutti:
La protaginista del Topic: Amanita muscaria; nello stesso ambiente si possono incontrare tutte le varie combinazioni morfocromatiche (ad eccezione, forse, della variante color 'cromo'); come si può ipotizzare una subspecie? in base a quali criteri?...non esiste isolamento geografico, non esiste adattamento a diverso tipo di habitat...ecc...
Analogodiscorso si può fare per Boletus erythropus e la sua presunta Sottospecie discolor...ecc...ecc....
Quello che può accadere benissimo è che in una data località si sviluppi con maggiore facilità uno solo dei molteplici habitus di una specie; ma questo è sicuramente causato dal tipo di terreno, dal clima, dai partner arborei, insomma da tutta una infinità di fattori 'ambientali', che però, secondo me, poco hanno a che fare con una nuova speciazione, prossima ventura; ipotizzata dal porre in essere 'letterario' della Subspecie.
è curioso quanto dite della mykoflora della Quercia rossa: qui in provincia di Savona ci sono piccoli impianti, sparsi qua e la, e 'producono' abbastanza bene; ad esempio vi ho raccolto, in gran numero, Cortinarius pseudohinnuleus (determinato da Bellù, ovviamente! );
ma forse esitono più specie chiamate 'Quercie rosse'.
P.S.: Mykol non ricordo più bene la vicenda aspera-franchetii, ma se non sbaglio è solo una questione di precedenza nomenclaturiale, che invalidava il binomio Amanita aspera, non vorrei sbagliarmi però...
...è probabile che fosse a Bardineto; è un paese abbastanza vicino a casa mia, ed anche dalle mie parti si incontrano spesso muscarie, con i veli gialli-giallastri;
infatti la penso anch'io come Bellù: sono tutte, sempre, Amanita muscaria...e stop!
Per quanto riguarda il concetto di Sottospecie: se potrei (forse) capirlo in zoologia (sempre con immani dubbi), per via dell'isolamento geografico...ecc....e ancora più super-dubbiosamente, in botanica; non riesco proprio a farmelo entrare in testa in micologia; Vi faccio due esempi su tutti:
La protaginista del Topic: Amanita muscaria; nello stesso ambiente si possono incontrare tutte le varie combinazioni morfocromatiche (ad eccezione, forse, della variante color 'cromo'); come si può ipotizzare una subspecie? in base a quali criteri?...non esiste isolamento geografico, non esiste adattamento a diverso tipo di habitat...ecc...
Analogodiscorso si può fare per Boletus erythropus e la sua presunta Sottospecie discolor...ecc...ecc....
Quello che può accadere benissimo è che in una data località si sviluppi con maggiore facilità uno solo dei molteplici habitus di una specie; ma questo è sicuramente causato dal tipo di terreno, dal clima, dai partner arborei, insomma da tutta una infinità di fattori 'ambientali', che però, secondo me, poco hanno a che fare con una nuova speciazione, prossima ventura; ipotizzata dal porre in essere 'letterario' della Subspecie.
è curioso quanto dite della mykoflora della Quercia rossa: qui in provincia di Savona ci sono piccoli impianti, sparsi qua e la, e 'producono' abbastanza bene; ad esempio vi ho raccolto, in gran numero, Cortinarius pseudohinnuleus (determinato da Bellù, ovviamente! );
ma forse esitono più specie chiamate 'Quercie rosse'.
P.S.: Mykol non ricordo più bene la vicenda aspera-franchetii, ma se non sbaglio è solo una questione di precedenza nomenclaturiale, che invalidava il binomio Amanita aspera, non vorrei sbagliarmi però...
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Bè non è proprio così perchè da noi non cresce a muscaria nella sua forma tipica , se ne trovano in altri siti esemplari piuttosto gracili , non si trova nemmeno Boletus erytropus nella sua forma tipica.
il mio pensiero è un pò diverso perchè mi sono sempre chiesta come mai i funghi patogeni fossero dotati di capacità incredibili di adattamento e di modifiche del loro corredo genetico, in funzione della loro patogenicità, mentre i macrofunghi rimanevano lì entità stabili dall'epoca del Fries ai nostri giorni.
Sarebbero ben strani organismi se in oltre due secoli non si fossero modificati tenuto anche conto degli enormi cambiamenti subiti dall'ambiente e dalla flora dei diversi luoghi in questo lasso di tempo.
Forse dovremmo considerare i funghi organismi in continua evoluzione come tutti gli altri e quindi in grado di cambaire aspetto (l'unica cosa che siamo in gardo di osservare) ma soprattutto comportamento inteso come addattabilità ai diversi fattori edafici.
il mio pensiero è un pò diverso perchè mi sono sempre chiesta come mai i funghi patogeni fossero dotati di capacità incredibili di adattamento e di modifiche del loro corredo genetico, in funzione della loro patogenicità, mentre i macrofunghi rimanevano lì entità stabili dall'epoca del Fries ai nostri giorni.
Sarebbero ben strani organismi se in oltre due secoli non si fossero modificati tenuto anche conto degli enormi cambiamenti subiti dall'ambiente e dalla flora dei diversi luoghi in questo lasso di tempo.
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
...esatto Donatella, evidentemente l'ambiente che frequentate favorisce lo sviluppo solo di un certo 'abito fungino', non di altri; vuoi per il tipo di terreno, del clima...ecc...ecc....; invece negli ambienti che frequento io ho esperienza esattemente contraria, alla Vostra: per Amanita muscaria, ritrovo tutti i suoi vari habitus, ad eccezione dell'habitus 'heterochromo'(per ora, almeno! ), nel medesimo ambiente e periodo...e...frammisti anche....doni ha scritto:Bè non è proprio così perchè da noi non cresce a muscaria nella sua forma tipica , se ne trovano in altri siti esemplari piuttosto gracili , non si trova nemmeno Boletus erytropus nella sua forma tipica.
...noi siamo qui da parecchi milioni di anni (pare)...ma sempre Homo sapiens sapiens..ci chiamiamo!...e siamo specie...assai...assai...variabile...morfologicamenteSarebbero ben strani organismi se in oltre due secoli non si fossero modificati tenuto anche conto degli enormi cambiamenti subiti dall'ambiente e dalla flora dei diversi luoghi in questo lasso di tempo.
...certo che le specie sono in grado di modificare il loro aspetto, a seconda delle diverse 'realtà'. in cui devono cercare di sopravvivere e riprodursi...ma l'adattabilità di una specie è appunto prova che proprio della stessa specie si tratta.......in grado di cambaire aspetto (l'unica cosa che siamo in gardo di osservare) ma soprattutto comportamento inteso come addattabilità ai diversi fattori edafici.
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
fabiophorus, aspera ha il velo grigio, franchetii giallo. Prima venivano separate addirittura a livello di specie (appunto A. aspera ed A. franchetii) ora vengono sinonimizzate come A. franchetii ed aspera (la forma a velo grigio) non viene nemmeno considerata al rango di varietà o forma.
La mia domanda é: se aspera e franchetii (che hanno velo di colore diverso) non vengono separate, perché la "muscaria" a velo giallo viene separata da quella a velo bianco addirittura a livello di subspecie ?
La mia domanda é: se aspera e franchetii (che hanno velo di colore diverso) non vengono separate, perché la "muscaria" a velo giallo viene separata da quella a velo bianco addirittura a livello di subspecie ?
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
...allora non ci ho proprio capito nulla....
ma se ha il velo grigino-grigiastro...perchè non è A.spissa?
A.franchetii, in fondo, è solo una spissa con velo giallo-giallastro;
se no quale sarebbe la differenza tra l'entità 'aspera'(velo grigio) e l'entità 'spissa' ?
ma se ha il velo grigino-grigiastro...perchè non è A.spissa?
A.franchetii, in fondo, è solo una spissa con velo giallo-giallastro;
se no quale sarebbe la differenza tra l'entità 'aspera'(velo grigio) e l'entità 'spissa' ?
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
é diversa da spissa per la forma del bulbo, le dimensioni, ecc... (non so la micro), il tipo di verruche, ecc... ma dalla franchetii si differenzia solo per il colore del velo che in aspera è grigiastro mentre in franchetii é giallo carico.
Ma non capisco perché queste due vengono sinonimizzate ed invece le due A. muscaria vengono, per la stessa differenza, separate addirittura al rango di subspecie.
Ma non capisco perché queste due vengono sinonimizzate ed invece le due A. muscaria vengono, per la stessa differenza, separate addirittura al rango di subspecie.
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
Fatemi capire.. state dicendo che franchetii e spissa/aspera sono la stessa cosa? maddai non estremizziamo se no d'ora in avanti avremo solo funghi gialli, funghi rossi e funghi bianchi.
Penso che spesso ci si basi su convinzioni personali rispettabilissime, ma sempre convinzioni personali.
PS Giorgio se pensi così allora non si può sostenere alcuna differenza tra le Pezize perchè gli strati lo spessore il colore ecc. ecc. possono solo essere dovuti a influenze ambientali...
Penso che spesso ci si basi su convinzioni personali rispettabilissime, ma sempre convinzioni personali.
PS Giorgio se pensi così allora non si può sostenere alcuna differenza tra le Pezize perchè gli strati lo spessore il colore ecc. ecc. possono solo essere dovuti a influenze ambientali...
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Re: Amanita muscaria subsp. flavivolvata Singer [Amanite dalle pinete salentine]
no Artù non ho parlato di spissa, ho detto che se aspera/francheti sono la stessa cosa (come pare oggi unanimente accettato, nonostante la divera colorazione del velo ) non vedo perché la muscaria con velo bianco e quella con velo giallo debbano essere differenziate addirittura al livello di subspecie se non forse per la diversa collocazione geografica o di habitat, ma a questo punto mi viene da chiedere se sia corretta la consuetudine di separare a livello di subspecie (rango immediatamente inferiore a quello di specie) una entità solo perché isolata a livello geografico o di habitat. Non sarebbe sufficiente distinguerla a livello di forma ?
Cioè, sarebbe come dire che l'uomo bianco è Homo sapiens subspecie sapiens ed un antico pellerossa (alla scoperta dell'America isolato geograficamente) è Homo sapiens subspecie "pellerossa".
Mi pare sia una gran cavolata. Se non vale in questo caso ed in quello della "aspera/franchetii" perché deve valere per la povera muscaria a velo giallo ?
Cioè, sarebbe come dire che l'uomo bianco è Homo sapiens subspecie sapiens ed un antico pellerossa (alla scoperta dell'America isolato geograficamente) è Homo sapiens subspecie "pellerossa".
Mi pare sia una gran cavolata. Se non vale in questo caso ed in quello della "aspera/franchetii" perché deve valere per la povera muscaria a velo giallo ?