Forum Acta Fungorum

Ecco il secondo.
Pileo giallo zolfo in habitat,quasi annerente alla manipolazione e tendente ad assumere una colorazione giallo-brunastra dopo qualche ora.
Al taglio subito blu-scuro.
Da 4 a 8 cm sempre sotto cerri.

B.junquilleus,pseudosulphureus,pulverulentus.....vattelappesca

sezioni

Ricorda il B. Junquilleus Quèl.
Non ho capito se il cappello è così di natura o è virato al tocco

...mmmhhh....Boletus pulverulentus (?)

Avevo pensato anch'io a pulverulentus

Ciao
Gianni

anch'io voto per pulverulentus, ma non escluderei una forma "xanthoide" di qualcosa d'altro.

Geotropa, sii meno avaro di particolari: ad esempio reticolo sul gambo, odore, ecc..., ad esempio il B. poikilochromus (se l'ho scritto giusto) si individua anche a distanza per il particolare odore che emana !

però Aurelio dice che inizialmente il cappello è giallo, con quel viraggio al rosso poi al bruno e il reticolo, che mi pare di intravedere all'apice del gambo, direi Boletus poikilochromus.

Pierluigi

Scusate..avete ragione.
Nessun odore particolare e neanche alla base del gambo;non ho notato alcun reticolo; pileo ,in loco, concolore allo stipite (giallo zolfo e con qualche macchia brunastra negli esemplari vecchi);carne subito virante al blu-nerastro(in particolare nel pileo e alla base del gambo,qualche tono giallastro nella mezza del medesimo.
Credo non possa essere poikilochromus per via della mancanza di odore e reticolo,non pulverulentus per la colorazione della cute pileare e per il dissepimento giallo anche negli adulti e non giallo-bruno-oliva.
Per "scarto" ...ero partito con B.junquilleus.

Aurelio... però un reticolo o pseudo sembra intravedersi...

Dici nella parte superiore del gambo ?
A me sono sembrate , più che reticolo, come devo dire,....scanalature,nervature ?

Geotropa ha scritto:non pulverulentus per la colorazione della cute pileare e per il dissepimento giallo anche negli adulti e non giallo-bruno-oliva.
Per "scarto" ...ero partito con B.junquilleus.

Ci sono forme xanthoidi documentate di diverse specie perché non eventualmente anche di pulverulentus? Anche se da foto io il cappello lo vedo più mattone-arancio che giallo. Ed anche io avevo l'impressione di vedere un accenno di reticolo poco definito e piuttosto allungato all'apice, ma il resto del gambo è virato e non si capisce (e poi tu dici che no c'era). In ogni caso mi sembra un ritrovamento interessante, ha qualcosa di strano

Ciao
Gianni

Assai sovente pulverulentus nasce completamente giallo citrino e poi con lo sviluppo e l'età assume i consueti colori bruno rossicci.

Grazie per l'informazione allora per me pulverulentus ci sta.

Ciao
Gianni

mykol ha scritto:Assai sovente pulverulentus nasce completamente giallo citrino e poi con lo sviluppo e l'età assume i consueti colori bruno rossicci.

Ciao Giorgio,
è vero che qualche volta può nascere con la cuticola gialla, ma sempre con leggera tonalità bruna e sfumature olivastre, ma soprattutto il viraggio della cuticola, secondo la mia esperienza, volge al termine al blu nerastro, qui invece ci sono macchie importanti rossastre che io rilevo nelle mie raccolte di Boletus poikilochromus.
Però esiste un'altra specie che risponde ai caratteri del fungo in oggetto: Boletus flavosanguineus Lavorato & Simonini, rileggendo la descrizione sulla monografia di Muñoz mi sembra possa starci.
Comunque anche in questo caso qualche vetrino per misurare le spore ci vorrebbe.

Pierluigi

Ciao,
la mia opinione verte su Boletus pulverulentus.
Moscardino

mykol ha scritto:Assai sovente pulverulentus nasce completamente giallo citrino e poi con lo sviluppo e l'età assume i consueti colori bruno rossicci.

sono d'accordo con Mykol e anche per me è pulverulentus.
mauro

Grazie a Tutti

Ciao Aurelio,
mi sono letta con attenzione i vostri commenti, ma devo aggiungere anche il mio parere, più che "parere" la mia esperienza, ricordo di averlo trovato sui nostri Colli Berici, erano tre esemplari quasi uniti, due con il cap. giallo con zone rossatre, uno completamente giallo, al minimo tocco anneriva vistosamente, io voto per pulverulentus.


Evelina

ribadisco che qui da noi (appena fuori città), tra cespugli di nocciolo in una stazione piuttosto "fresca", pulverulentus nasce completamente giallo citrino e tale rimane abbastanza a lungo per poi acquisire le tonalità brunicce sul cappello come di consueto.

Sono andato a rivedermi la monografia di Munoz e leggo che e` flavosanguineus a nascere giallo per poi evolvere in fiammature arancio-mattone ed e` molto simile a pulverulentus. Tra le differenze c'e` l'aimiloidia della carne.

Ciao
Gianni

Grazie della precisazione Gianni, appena li ritrovo (con le piogge di questo periodo penso ci manchi poco ...) proverò a fare l'amiloidia.