Amanita phalloides

[giuseppe 62]

Gargano, sotto faggi
credo proprio che sia la temibile ma bellissima A. phalloides
Velo parziale nn ancora completamente staccato dall'orlo lascia supporre un anello ampio e alto.
Volva a sacco
cuticola fibrillosa di colore verde oliva, margine liscio.
Tutto conduce a Lei.
Salute a tutti
Pino

[patty]

senza dubbio!
Patty

[giuseppe 62]

Grazie patty.
A presto
pino

[evelina]

Ciao Giuseppe,
per il famoso discorso confrontale con queste foto.

Evelina

[giuseppe 62]

Grazie Evelina.
Devo imparare a settare la macchina fotografica per le foto macro, il fotoritocco può solo migliorare una base di per se già buona.
Credo che riducendo la risoluzione della foto si possa evitare l'inconveniente della lunga esposizione in ambienti poco illuminati.
Mi sono procurato un piccolo cavalletto.
Proverò le due soluzioni .
Grazie ancora e a presto
pino.

[mfilippa]

La soluzione giusta è senza dubbio il cavalletto!
Non ridurre la risoluzione, anzi impostala alla massima possibile (ma non oltre quella del sensore! Non servono interpolazioni varie, le manovre necessarie le farai col computer).
Per fotografare i funghi con una compatta fai così...
Sul cavalletto, usa l'autoscatto o muoverai comunque la macchina agendo sul pulsante.
Se è possibile sulla tua macchina, imposta manualmente il valore del diaframma in modo che sia più chiuso possibile (numero alto) e la sensibilità della macchina al valore più basso, anche se il tempo si allunga fa niente tanto hai il cavalletto. I programmi automatici "macro" delle fotocamere normalmente usano un diaframma molto aperto per favorire foto artistiche, ma per le foto che servono a noi non va bene.
Se sei in luogo molto buio raccogli i funghi, spostali toccandoli il meno possibile in un luogo luminoso (non al sole!), luce alle spalle o laterale, e poi fai la foto. Se c'è luce diretta fai ombra con il tuo stesso corpo.
Se devi andare molto vicino per riempire il fotogramma usa un po' di zoom (ottico! Mai digitale!) così potrai stare più lontano per non farti troppa ombra.
Accertati prima di scattare dell'avvenuta messa a fuoco. Non lasciare che la macchina metta a fuoco quel che vuole lei, che non è quasi mai quello che ci interessa. Metti a fuoco sul fungo, di solito sul dettaglio più vicino a te.
Disponi i funghi in modo che si veda anche il "sotto" del cappello, e allora metti a fuoco sulle lamelle o sull'attacco del gambo al cappello.
Fai diversi scatti con diversi tempi, non fidarti ciecamente dell'automatismo della macchina, o avrai spesso le parti più chiare molto sovraesposte. Per aiutarti evita gli sfondi troppo scuri, se c'è terriccio nero nudo inserisci muschio, erba, foglie verdi o gialle.

[mfilippa]

Guarda la tua prima foto di A. phalloides:
- generalmente è poco nitida, forse eri più vicino della minima distanza di messa a fuoco
- è un po' mossa, il cavalletto ti aiuterà
- le parti in ombra hanno molto "rumore" (puntini e granelli colorati): sensibilità della macchina su un valore troppo alto
- hai fatto compromessi per riuscire ad avere una esposizione sufficiente, e per contro le parti bianche sono addirittura sovraesposte (esposizione affidata alla macchina)!

[giuseppe 62]

Grazie mille Mario.
Oggi ho cercato di mettere in atto i tuoi consigli.
Spero di poterli postare domani.
A presto
Pino