mykol ha scritto:che programma hai usato ? so che ne esistono di appositi che sovrappongono diverse immagini (ovviamente scattate dopo aver messo a fuoco ogni volta un diverso piano del preparato) e poi assemblano le foto ottenute utilizzando di oguna solo le parti a fuoco.
Il problema per le foto al microscopio é che é indispensabile che tra una foto e l'altra assolutamente non si muova il preparato.
La vedo un pò dura con l'obiettivo 100X che va a contatto del vetrino ...
Esiste "CombineZM" che è anche free ma forse perchè non ho ben capito il funzionamento non ho ancora ottenuto buoni risultati.
La foto delle spore l'ho ottenuta con 3 scatti diversi sovrapporti con Photoshop. La foto tende a schiarire rispetto alle originali ma si ottiene una visione generale di maggiore profondità di campo. Con due forse è meglio.
Le foto non sono difficili da realizzare. Scartata l'ipotesi delle foto con reflex sul terzo punto per via della vibrazione dello specchietto, ho provato a mettere la reflex sul cavalletto, davanti all'obiettivo. Ci sono ancora migliorie come quello di creare una maschera che escluda la parte esterna dell'obiettivo della reflex che naturalmente è più grande ma comunque le foto erano accettabili.
Il problema è sempre il solito, la difficoltà ad ottenere profondità di campo con il microscopio.
In sostanza, ho messo la reflex davanti all'obiettivo (su cavalletto)ed ho scattato foto diverse modificando solamente il fuoco, senza toccare minimamente macchina e microscopio. Le foto le ho fatte con il 100x.
La scala graduata mi è servita per un allineamento preciso delle tre foto ma penso non sia importante perchè il programma consente di mantenere una foto come sfondo e inserire sopra le altre in formato "trasparente".

Gianni